Monumenti Aperti all'Università di Sassari

Piazza Università / Polo Bionaturalistico Piandanna
- 10:00
Foto composizione luoghi Monumenti aperti

L'Ateneo partecipa all'iniziativa promuovendo alcune visite guidate, nelle giornate del 3 e 4 maggio 2025, che vedono in calendario:

  • Palazzo storico dell'Università - Piazza Università 21
  • Muniss - Museo scientifico dell’Università di Sassari con annesso l'Orto botanico - Polo Bionaturalistico, Via Piandanna 4

Palazzo storico

Palazzo storico

Il primo corpo del nuovo Collegio gesuitico fu costruito lungo la cinta muraria, con aule e successivi ampliamenti dal 1625, inclusi alloggi per religiosi e la chiesa di San Giuseppe, successivamente demolita. La struttura, ispirata all’Escorial di Madrid, è imponente e compatta, con finestre rettangolari e contrafforti uniti da arcate. Ora parte del complesso ospita la regia fabbrica dei tabacchi e include resti medievali. La biblioteca, ricca di volumi e manoscritti, è stata trasferita e gli spazi sono oggi espositivi.
Gli studenti e le studentesse del Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione illustreranno ai visitatori la storia del Palazzo storico, degli stemmi dell'atrio, delle lapidi del loggiato superiore e inferiore e dei dipinti dell'Aula magna.

Visite guidate a cura di:
Annamari Nieddu, docente di Storia delle istituzioni politiche, degli studenti e studentesse del Dipartimento di Storia, scienze dell'uomo e della formazione 

Muniss, Museo scientifico UNISS

Mappa Orto Botanico - Muniss [inglese]

Lo spazio espositivo MUNISS, Museo scientifico dell’Università di Sassari, si trova nel Polo bionaturalistico di Piandanna. Tra arredi d’epoca e banconi di laboratorio, su cui vigila il gaviale “Gavina”, mascotte del museo, si snoda il percorso storico – scientifico che presenta testimonianze e materiali provenienti dalle diverse collezioni e racconta la storia dell’Università di Sassari (a partire dalla sua fondazione nel 1562), le ricerche degli studiosi, la varietà delle raccolte.
L’esposizione è ampliata virtualmente da collegamenti a prodotti audiovisivi, con interventi di ricercatori e dimostrazioni sperimentali. 
Le collezioni dei Dipartimenti, che raccolgono un patrimonio valutato in circa 200.000 beni mineralogici, zoologici, botanici e strumentali, sono rappresentate nello spazio Muniss, ciascuna con alcuni oggetti significativi.
Oltre alle funzioni di conservazione, esposizione e ricerca storica, il museo contribuisce alle attività di divulgazione della ricerca e di animazione scientifica portate avanti dall’Università con la “Terza missione”, promuovendo il dibattito su temi d’attualità scientifica e la partecipazione pubblica.
I visitatori potranno inoltre partecipare ad alcuni laboratori di approfondimento, rivolti ad appassionati e curiosi di tutte le età:

  • laboratorio Scopriamo la scienza con l’esploratore Alberto Lamarmora (bambini, durata 30 min.)
  • gioco phygital Ecobab (ragazzi e adulti, durata 60 min.)

Visite guidate a cura di Stefania Bagella, dell'Ufficio Terza Missione e Territorio, con la partecipazione degli studenti e delle studentesse dell’Ateneo di Sassari:

sab - 17:00/21:00
dom - 10:00/21:00

NOVITA'
Visitando il Museo si potrà anche accedere all'Orto botanico - vedi la descrizione sotto - di recente costituzione e letteralmente a quattro passi dal mUniss!

L’Orto Botanico

Orto botanico

Visitare un orto botanico è un'esperienza che offre numerosi benefici! Ci si connette con la natura, si può scoprire quanto è grande la variabilità nelle piante. Gli orti botanici, infatti, svolgono un ruolo importante nel preservare specie a rischio e promuovere la biodiversità.

Le piante, in questo spazio verde, sono collocate secondo un ordine bio-sistematico con lo scopo di supportare la ricerca scientifica e la divulgazione educativa sulla botanica.
L’Orto Botanico dell'Università degli Studi di Sassari, si estende per circa 2.5 ettari, viene denominata come “AREA delle COLLEZIONI SISTEMATICHE E TEMATICHE”, si compone di 121 aiuole tematiche, ognuna dedicata ad una specifica famiglia di piante.
L’Orto è di recente costituzione, ma di alto valore culturale, sociale, scientifico e anche turistico.

Nell’area di Lu Regnu, così come veniva chiamato in passato questo territorio, abbiamo la presenza di una zona archeologica di valenza inestimabile, in quanto è proprio dall’orto botanico che partono i resti dell’acquedotto romano che convogliava le acque fino a Turris Libisonis, con le canalizzazioni ancora in perfetto stato di conservazione a testimonianza del mirabile esempio di impiego e conservazione della risorsa idrica.
I visitatori potranno partecipare alla visita guidata che si snoda tra l’area botanica- naturalistica e l’area archeologica, è rivolta ad appassionati e curiosi di tutte le età.

Visite guidate a cura di:
Luisa Carta, curatrice dell'Orto Botanico 
Paola Ruggeri, cattedra di Storia romana, del Dipartimento di Storia, scienze dell'uomo e della formazione con la partecipazione degli studenti e delle studentesse dell’Ateneo di Sassari.

Orari apertura orto:
sab - 17:00-21:00 (Visite guidate ore 18/19/20:00)
dom -10:00-21:00 (Visite guidate ore 11:00 e ore 18:00)