Posidonia spiaggiata, l'Università cerca frutti e semi

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Grazie all'aiuto di volenterosi cittadini, le Ricercatrici in ecologia marina dell’università di Sassari hanno avuto la possibilità di studiare l’effetto dei cambiamenti climatici sullo sviluppo dei germogli della pianta Posidonia oceanica. Anche quest’anno c'è bisogno del vostro supporto: a primavera 2025 sarà possibile assistere allo spiaggiamento di frutti e semi di Posidonia oceanica (in foto) lungo tutte le coste della Sardegna. Questo evento, poiché non si ripete ogni anno, rappresenta un’occasione importante per il loro studio. Attraverso la vostra segnalazione, sarà possibile recuperare il materiale e continuare ad approfondire lo studio dell’effetto dei cambiamenti climatici sullo sviluppo dei germogli nel loro primo anno di vita. Il fine applicativo sarebbe quello di utilizzarli in interventi di Restoration di Posidonia, attualmente sempre più presenti nel territorio sardo. Il vantaggio di usare frutti e semi spiaggiati è quello di evitare un prelievo diretto di talee dalle praterie, e di utilizzare un materiale che sarebbe compromesso da una possibile essicazione. Qualsiasi appassionato abbia voglia di segnalare un avvistamento di frutti e semi presso qualsiasi località costiera sarda, chiediamo gentilmente di fornirci dati sulla data, luogo e quantità di semi e frutti contattando i seguenti recapiti: Arianna Pansini tel 3290418721 mail apansini@uniss.it Alessia Crobu tel 3478338807 mail acrobu@uniss.it Grazie per la collaborazione!