
Sclerosi multipla e Diabete 1: il ruolo delle infezioni
Alcune infezioni possono contribuire all'insorgenza di patologie autoimmuni quali la Sclerosi multipla e il Diabete di tipo 1, sia in età adulta che in età pediatrica, ad altissima incidenza in Sardegna. Lo confermano due nuovi studi di un'équipe di ricerca di Microbiologia del Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Sassari, guidata dal prof. Leonardo Sechi, approdati sulle pagine della rivista Scientific Reports – Nature.
La Paratubercolosi dei ruminanti e il virus di Epstein Barr. Il Mycobacterium avium subspecies paratubercolosis (Map), ossia il batterio che causa la Paratubercolosi nei ruminanti, e il virus Epstein Barr, responsabile della mononucleosi infettiva nell’uomo, sono stati associati dai ricercatori al Diabete di tipo 1 e alla Sclerosi multipla rispettivamente, sulla base di studi che vanno avanti da anni e che gli ultimi esperimenti hanno avvalorato. "La scoperta indica la necessità di dotarsi di piani efficaci di controllo delle infezioni, in particolare della Paratubercolosi – spiega Leonardo Sechi – Infatti, il Map è un patogeno altamente resistente, diffuso in circa il 50-60 per cento degli allevamenti in Sardegna".
Le due infezioni possibili concause della Sclerosi multipla. L'articolo più recente è uscito oggi, 9 marzo 2016, e riguarda l’associazione fra il Map, il virus di Epstein Barr (EBV) e antigeni omologhi dell’uomo coinvolti nella Sclerosi Multipla (la proteina basica della Mielina e l’IRF5). "Lo studio ha evidenziato la presenza di anticorpi contro questi antigeni sia nel sangue periferico, sia nel liquido cerebrospinale dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla – spiega il dott. Giuseppe Mameli, ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche e primo autore dell'articolo - Inoltre è stata osservata una produzione intratecale di anticorpi che mette in evidenza l’importanza del ruolo dei linfociti B (le cellule che producono anticorpi) nella malattia".
Anticorpi contro il Map anche nei bambini a rischio diabete. È del 29 febbraio invece, quindi di pochi giorni fa, il primo articolo del gruppo di ricerca di Leonardo Sechi, incentrato sul rapporto tra il Mycobacterium avium subspecies paratubercolosis e il Diabete di tipo 1. Prima autrice la dott.ssa Magda Niegowska.
"La ricerca sta andando avanti rapidamente e contiamo di estendere lo studio all'età pediatrica anche per ciò riguarda il rapporto tra il Map, l'EBV e la Sclerosi multipla", conclude il prof. Sechi.