Kristin Thompson – David Bordwell, Film History: an Introduction, McGraw-Hill, New York 2002.
Lo studio del manuale è limitato alla seguente selezione di capitoli e pagine:
1 The invention and early years of Cinema, 1880–1904 (pp. 14–31).
2 The International Expansion of the Cinema, 1905–1912 (pp. 33-51).
3 Hollywood Classicism: The Classical Hollywood Cinema (pp. 68-77).
4 France in the 1920s: The French Impressionist Movement (pp. 88-98).
5 Germany in the 1920s: The Expressionist Movement (pp. 102-109).
6 Soviet Cinema in the 1920s (pp. 119–141).
7 The Late Silent Era in Hollywood, 1920-1928: Studio Filmmaking (pp.147-154).
8 Film Experiment outside the Mainstream Industry (pp. 173-189).
9 The Introduction of Sound (pp. 193-196).
10 The Hollywood Studio System, 1930-1945 (pp. 214-235).
12 Italy: Propaganda versus Entertainment, 1930-1945 (pp. 276-281).
14 The International Experimental Cinema (pp. 317-322).
15 American Cinema in the Postwar Era, 1945-1960 (pp. 326-330 and pp. 339-348).
16 Postwar European Cinema: Neorealism and its Context (pp. 359-371).
20 New Waves and Young Cinemas, 1958-1967 (pp. 439-456).
22 Hollywood’s Fall and Rise: 1960-1980 (pp. 512-533).
24 Documentary and Avant-Garde Cinema in the Postwar Era (pp. 489-507).
Gli e le studenti possono studiare su qualsiasi edizione del libro (dalla prima alla quinta). Le pagine di cui sopra si riferiscono alla seconda edizione. Il libro di testo sarà disponibile presso la biblioteca del dipartimento.
Gli e le studenti sono tenuti a guardare anche i seguenti film:
Orson Welles, Citizen Kane, 1941;
Billy Wilder, Sunset Boulevard, 1950;
Maya Deren, Meshes of the Afternoon, 1943;
Vittorio De Sica, Ladri di biciclette [Bicycles Thieves], 1948; oppure Roberto Rossellini, Roma città aperta [Rome Open City], 1945;
François Truffaut, Les quatre cents coups [I quattrocento colpi], 1959; oppure Tony Richardson, The Loneliness Of The Long Distance Runner, 1962;
Robert Altman, America Oggi [Short cuts], 1993 oppure I protagonisti [The Player], 1992.
Sophia Coppola, Somewhere, 2010.
Si consiglia anche la visione di Martin Scorsese, Hugo Cabret, 2011.
La docente fornirà slide, dispense ed estratti di film analizzati.
