Info corso

DIpartimento di

AGRARIA

Durata corso

3 anni

NUORO

Tipologia di accesso

Libero

Lingua del corso

Italiano

In poche parole

Info corso

Classe:
[L-25] Classe delle lauree in Scienze e tecnologie agrarie e forestali
Crediti:
180
Presidente:
MAURIZIO MULAS
Modalità didattica:
Convenzionale
Frequenza:
Obbligatoria al 60%
Il piano degli studi
Anno di corso: ATTIVITÁ IN OFFERTA
Requisiti
Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
Programma, testi e obiettivi
Status professionale conferito dal titolo.
Profilo Generico
Il profilo professionale del laureato rientra in quello previsto per la professione dell'agronomo e del forestale, regolamentata dal D.P.R. 328 del 05/06/2001 e successive modificazioni. Può pertanto svolgere la propria attività nei settori delle attività forestali e ambientali sia della libera professione e dei servizi, sia nell’ambito della pubblica amministrazione e delle istituzioni di ricerca.
Caratteristiche prova finale.
La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato o relazione tecnica sull'attività del tirocinio svolto o su un tema di rilevante interesse per il settore delle Scienze Forestali e Ambientali. Tale attività è condotta sotto la guida di un relatore e la prova finale consiste nella presentazione e discussione di tale elaborato davanti ad una apposita commissione. La valutazione della prova finale seguirà i criteri stabiliti dal Regolamento didattico del Dipartimento di Agraria.
La votazione finale è espressa in centodecimi con eventuale lode.
Conoscenze richieste per l'accesso.
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma del secondo grado della scuola secondaria o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. L'ammissione richiede il possesso, all'atto dell'immatricolazione, di conoscenze e competenze adeguate per poter seguire proficuamente il corso di laurea. E' prevista una prova di verifica delle conoscenze iniziali di Matematica, Fisica e Chimica. Gli argomenti oggetto della prova e le modalità di verifica saranno riportati nel Regolamento didattico del Corso di studi. Per gli studenti con una preparazione insufficiente possono essere previsti corsi di recupero delle discipline di base.
Titolo di studio rilasciato.
Laurea in SCIENZE FORESTALI E AMBIENTALI
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.
Profilo Generico
Il profilo professionale del laureato rientra in quello previsto per la professione dell'agronomo e del forestale, regolamentata dal D.P.R. 328 del 05/06/2001 e successive modificazioni. Può pertanto svolgere la propria attività nei settori delle attività forestali e ambientali sia della libera professione e dei servizi, sia nell’ambito  della pubblica amministrazione e delle istituzioni di ricerca.
Abilità comunicative.
Risultati attesi: il laureato in Scienze Forestali e Ambientali sarà in grado di comunicare efficacemente, oralmente e per iscritto, con persone di pari o inferiori competenze, anche utilizzando, nell'ambito disciplinare specifico, una lingua dell'Unione Europea diversa dalla propria, di norma l'inglese.
E' capace di interagire con altre persone, di collaborare e di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse.
La verifica dell'acquisizione di abilità comunicative, sia in forma scritta che orale, avverrà tramite la valutazione degli elaborati relativi alle attività di laboratorio, delle prove in itinere previste per le singole discipline e dell'elaborato predisposto per la prova finale ed esposto oralmente alla commissione di laurea.
Capacità di apprendimento.
Risultati attesi: al termine del percorso formativo triennale il laureato in Scienze Forestali e Ambientali avrà acquisito una solida formazione di base e competenze nelle discipline forestali e ambientali che gli consentiranno di intraprendere studi avanzati, con un alto grado di autonomia, sia nella gestione dei sistemi forestali e ambientali che nel percorso della laurea magistrale LM-73. Il corso di laurea fornisce gli strumenti cognitivi indispensabili per l'aggiornamento continuo delle conoscenze dello specifico settore, anche con strumenti che fanno uso delle nuove tecnologie della comunicazione, del telerilevamento e dell'informatica, al fine di finalizzare le proprie conoscenze alla soluzione dei molteplici problemi legati alla gestione dei sistemi forestali e ambientali. I laureati avranno sviluppato quelle abilità di apprendimento che permettono di continuare gli studi in una laurea magistrale, in un master di I livello o di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro.
La capacità di apprendimento sarà valutata mediante analisi della carriera del singolo studente relativamente alle votazioni negli esami ed al tempo intercorso tra la frequenza dell'insegnamento e il superamento dell'esame e mediante valutazione delle capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Autonomia di giudizio.
-Risultati attesi: il laureato avrà la consapevolezza e l'autonomia di giudizio che gli permettono di acquisire le informazioni necessarie, e di valutarne le implicazioni insite nei sistemi di gestione forestale e ambientale, per attuare interventi atti a migliorare e conservare la qualità ambientale e di programmare uno sviluppo sostenibile legato anche agli aspetti culturali del territorio.
La verifica dell' acquisizione dell'autonomia di giudizio avverrà tramite la valutazione degli esiti conseguiti nelle discipline caratterizzanti nonchè nelle materie opzionali scelte dallo studente e con la valutazione del grado di autonomia e di capacità di lavorare singolarmente e in gruppo durante le attività pratiche e nello svolgimento dell'attività assegnata in preparazione della prova finale.
Conoscenza e comprensione.
Area Generica
Risultati attesi: alla fine del percorso formativo i laureati in Scienze Forestali e Ambientali acquisiranno le conoscenze di base della Matematica, della Fisica, della Chimica e della Biologia.
In particolare avranno la piena conoscenza dei processi fisici connessi alle principali problematiche gestionali e progettuali della gestione agro-forestale e ambientale sia a livello territoriale che aziendale; conosceranno la costituzione atomico-molecolare dei corpi materiali e saranno in grado di comprendere il ruolo dei legami chimici e della struttura sulle proprietà dei materiali, delle principali reazioni chimiche e biochimiche che avvengono nel suolo, negli organismi viventi e nei cicli biologici della natura.
I laureati avranno le conoscenze per la comprensione degli aspetti fondamentali dell'ecologia e della biologia degli organismi procarioti ed eucarioti. Acquisiranno le conoscenze dei metodi di indagine propri delle Scienze Forestali e Ambientali e saranno in grado di affrontare con approccio sistematico l'analisi dei sistemi forestali ed ambientali, valutandone la complessità e la biodiversità, applicando i metodi fondamentali dell'indagine scientifica per la risoluzione dei problemi nel settore forestale e ambientale.
Possederanno le conoscenze teoriche, operative e di laboratorio per operare interventi appropriati nei diversi settori delle attività forestali e ambientali, con particolare riferimento alla protezione, pianificazione e gestione sostenibile delle risorse dell'ambiente forestale e agrosilvopastorale; al miglioramento dei sistemi forestali e ambientali; al monitoraggio ambientale e conservazione delle biodiversità; alla prevenzione e cura delle specie forestali dagli attacchi di fitofagi e crittogame; alla protezione e conservazione del suolo e dell'ambiente montano nonché la valutazione di impatto ambientale.
Il laureato in Scienze Forestali e Ambientali sarà anche in grado di svolgere compiti tecnici, gestionali e di supporto in attività produttive e tecniche, in laboratori e servizi di strutture pubbliche e private.

Modalità di acquisizione e strumenti didattici: (Metodi e modalità didattiche)
Le conoscenze di metodo e di contenuto culturale, scientifico e professionale saranno acquisite attraverso corsi di tipo teorico e insegnamenti con finalità eminentemente pratiche con esercitazioni e attività di laboratorio. I corsi saranno strutturati in unità didattiche in modo da consentire il progressivo raggiungimento degli obiettivi da parte dello studente.
È previsto un periodo di tirocinio pratico-applicativo presso Enti e aziende convenzionate. I responsabili delle strutture devono formulare un giudizio sia sulle conoscenze pregresse dello studente, ai fini delle attività previste nel tirocinio, sia sulle capacità e ulteriori conoscenze acquisite nello svolgimento dello stesso.
La verifica dell'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione sopraelencate avverrà tramite il superamento delle prove intermedie e degli esami finali degli insegnamenti caratterizzanti curricolari e di quelli opzionali scelti dagli studenti.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Area Generica
L’attività professionale di un laureato in Scienze Forestali ed Ambientali è finalizzata alla gestione del territorio forestale e montano o comunque marginale agli usi agricoli intensivi, nonché alla collaborazione e gestione degli interventi di pianificazione e successiva loro gestione negli stessi ambiti territoriali.

L’attività professionale, cosi come descritta nei punti precedenti, richiede pertanto sia una conoscenza multidisciplinare, sia la corretta correlazione tra quanto appreso nelle singole materie di studio.

Gli aspetti professionali strettamente ingegneristici hanno nella Matematica e nelle Fisica applicata alle Scienze Forestali le basi per la successiva comprensione della Topografia, Cartografia e Costruzioni forestali, dell'Idraulica e Sistemazioni idraulico-forestali e, successivamente nel corso magistrale, della Meccanizzazione Forestale e della Pianificazione del Territorio Rurale.
Anche le competenze economico-estimative hanno nella Matematica la base per la conoscenza delle leggi economiche e delle procedure di valutazione dei beni forestali ed ambientali, della stima delle opere ingegneristiche, delle produzioni principali e secondarie del bosco tipiche dell’Estimo Forestale e Agrario.

La componente biologica di un territorio richiede una visione olistica delle sue componenti, sia biologiche che abiotiche. Gli aspetti biologici vegetali sono appresi nei corsi di Botanica Generale, Sistematica e Forestale, quelli della componente animale nel corso di Zoologia Forestale. È infine la conoscenza della Ecologia Forestale e Ambientale che consente la correlazione tra le componenti biologiche e quelle abiotiche, in modo particolare con la componente climatica.

La conoscenza della fisiologia delle specie vegetali e animali è fondamentale per la comprensione dei processi biologici che stanno alla base delle produzioni di interesse forestale. La Chimica generale ed inorganica e la Chimica organica sono gli strumenti propedeutici per la comprensione dei processi microbiologici che avvengono all'interno dei tessuti animali e vegetali o nel suolo. Processi descritti nei corsi di Biochimica Agraria e Microbiologia Forestale ed Ambientale.

Le produzioni forestali, dei territori montani e delle aree marginali all'uso agricolo intensivo sono acquisiti nei due corsi di Selvicoltura e di Agronomia e Coltivazioni erbacee. Corsi la cui comprensione e successiva corretta applicazione richiede in modo particolare conoscenze propedeutiche sia di Pedologia per la conoscenza del suolo e valutazione della sua potenzialità produttiva, che di Chimica del suolo relativamente ai rapporti tra il suolo, l’aria e l’acqua.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.
ITALIANO
Competenze associate alla funzione.
Profilo Generico
Il laureato in Scienze Forestali e Ambientali acquisisce nel corso di studio conoscenze e competenze relative alla gestione compatibile del territorio forestale e montano nelle sue componenti biotiche e abiotiche. La sua funzione professionale è pertanto quella di svolgere, anche in sinergia con altre figure professionali, un ruolo attivo nella gestione delle attività  delle  aziende forestali e di collaborare alla progettazione e gestione  di interventi nel territorio a livello di area vasta.
Funzione in contesto di lavoro.
Profilo Generico
Rientrano fra le professionalità del laureato in Scienze Forestali e Ambientali:
-	Il supporto e la collaborazione alla programmazione e la gestione del territorio rurale, con particolare riferimento all'analisi e monitoraggio dell'ambiente montano e degli ecosistemi forestali.
-	Il supporto, la collaborazione, la gestione  di interventi conservazione e la gestione sostenibile dell'ambiente forestale e agro-silvo-pastorale;
-	la collaborazione alla gestione di progetti e lavori di protezione del suolo e di ripristino degli ambienti degradati e compromessi;
-	la consulenza, l'assistenza tecnica e la divulgazione nel settore agro-forestale;
-	il supporto alla protezione ambientale, alla gestione di riserve naturali, parchi e giardini;
-	la valorizzazione e la conservazione delle biodiversità.
-	Gestire attività nell’ambito dei processi di trasformazione dei prodotti legnosi e non legnosi del bosco.
Alcune di queste attività prevedono la collaborazione di  altre figure professionali operanti nel settore ambientale quali, biologi, naturalisti, geologi, con architetti, agronomi e forestali  magistrali nella pianificazione territoriale a livello di area vasta,  con ingegneri civili  nella progettazione di strutture quali strade, acquedotti, fabbricati con strutture complesse.
Descrizione obiettivi formativi specifici.
Il corso di laurea in Scienze Forestali e Ambientali ha l'obiettivo di assicurare le conoscenze di base scientifiche e metodologiche nelle discipline concernenti le risorse e gli aspetti tecnologici ed economici del territorio rurale e dell'ambiente forestale, la capacità a svolgere attività di promozione e sviluppo per la conservazione e valorizzazione delle risorse forestali, ecologiche e per lo sviluppo sostenibile dei territori montani e forestali, l'acquisizione di conoscenze essenziali delle tecnologie e dell'ingegneria forestale e ambientale, dei metodi chimici e biologici per il monitoraggio dei sistemi forestali e ambientali.
Esso consentirà ai laureati del corso, nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe L-25, di:
- acquisire un'adeguata conoscenza delle discipline scientifiche e tecniche di base;
- utilizzare efficacemente in forma scritta e orale, oltre l'Italiano, almeno una lingua dell'Unione Europea, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- sviluppare adeguati strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, nonché per l'aggiornamento continuo delle conoscenze;
- acquisire i metodi fondamentali dell'indagine scientifica ed essere in grado di collaborare ad attività sperimentali e di finalizzare le conoscenze alla soluzione dei problemi tecnici del settore forestale e ambientale;
- affrontare con approccio sistematico l'analisi dei sistemi forestali ed ambientali, valorizzandone la complessità e la biodiversità, nell'ambito della gestione sostenibile;
- possedere conoscenze teoriche, operative e di laboratorio nei diversi settori dell'attività forestale, con particolare riferimento alla protezione, miglioramento e gestione sostenibile delle risorse dell'ambiente forestale e agrosilvopastorale;
- svolgere compiti tecnici, gestionali e di supporto in attività produttive e tecniche, in laboratori e servizi di strutture pubbliche e private.

Organizzazione del corso di laurea
La durata normale del corso di laurea in Scienze Forestali e Ambientali è di tre anni e i crediti formativi universitari richiesti per il conseguimento della laurea sono 180.
Il percorso formativo di ogni studente è orientato da una commissione di tutorato che opera all'interno del corso di studio.
Il corso di laurea proposto prevede insegnamenti di tipo teorico e insegnamenti con finalità eminentemente pratiche con esercitazioni. Le attività saranno organizzate su base semestrale e saranno previste diverse tipologie didattiche (lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche, laboratori, attività seminariali, tirocinio) a seconda delle caratteristiche culturali e formative dei singoli insegnamenti.
La ripartizione dell'impegno orario riservato a ciascun CFU è normata dal Regolamento didattico di Dipartimento.
I corsi di insegnamento possono essere di tipo monodisciplinare e/o di tipo integrato, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Dipartimento.
La conoscenza della lingua straniera viene accertata o mediante esame o riconoscendo una certificazione sostitutiva, rilasciata da Enti esterni riconosciuti dal Centro Linguistico di Ateneo.
Le abilità informatiche e telematiche, nonché le ulteriori conoscenze linguistiche, vengono accertate da una apposita commissione nominata dal CCL.
I crediti riservati al tirocinio possono essere acquisiti, in accordo con le finalità formative dichiarate dallo studente o mediante un periodo di stage svolto presso una realtà esterna al Dipartimento o trascorrendo un analogo periodo presso una struttura del Dipartimento. La prova finale si basa sull'attività svolta nel tirocinio pratico applicativo o sull'approfondimento di tematiche inerenti gli obiettivi formativi del corso di laurea.
Le attività a scelta dello studente, ferma restando la piena libertà di scelta tra tutti gli insegnamenti attivati nell'Ateneo, deve essere coerente con il progetto formativo del corso di laurea.

Attività formative
La strutturazione didattica del corso di laurea comprende un gruppo di discipline di base, cui fanno seguito discipline di tipo professionale, di carattere generale e specialistico. Il corso tende, infatti, a fornire al laureato un'adeguata formazione tecnico-scientifica, tale da metterlo in grado di inserirsi prontamente nel mondo del lavoro.
In particolare, l'organizzazione didattica del corso di laurea è articolata secondo sei gruppi di attività formative.
1 - Attività formative di base finalizzate all'acquisizione di competenze di base teorico-pratiche, ripartite tra gli ambiti disciplinari previsti dalla classe: Matematica, Informatica, Fisica, Statistica, Chimica, Biologia.
2 - Attività formative caratterizzanti finalizzate all'acquisizione di competenze riguardanti i seguenti ambiti disciplinari previsti dalla classe: Economico-estimativo e giuridico; Produzione vegetale; Forestale e Ambientale; delle Scienze Animali; dell'Ingegneria agraria, forestale e della rappresentazione e della difesa.
3 - Attività formative affini o integrative finalizzate al completamento dottrinario su discipline caratterizzanti che ha anche valenza integrativa nel campo della Difesa, delle Produzioni vegetali e della valutazione ambientale.
4 - Attività di formazione di libera scelta che possono essere scelte dallo studente anche al di fuori delle attività formative proposte dalla struttura didattica competente.
5 - Attività formative relative alla preparazione della prova finale e alla verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera.
6 - Altre attività formative programmate relative all'attività di tirocinio e ad ulteriori abilità informatiche, telematiche e linguistiche.