IX Scuola di alta formazione "Turismo e regolazione"
12-24 settembre 2019, Olbia/Venezia
La IX Edizione della Scuola di Alta Formazione organizzata dalla SEZIONE SOCIOLOGIA DEL TERRITORIO DELL’AIS si svolgerà dal 12 al 17 settembre 2019 ad Olbia sul tema “Professionalità, Politiche e Culture dei Luoghi“; dal 19 al 24 settembre 2019 a Venezia sul tema “Overtourism: Host and Guest“.
Il turismo è diventato una complessa e articolata “industria del consumo” che si è estesa a tutti i territori, compresi quelli che non avevano e non hanno tuttora una riconosciuta vocazione turistica. Nella sua forma attuale il turismo può essere rappresentato come una rete globale entro cui si organizza una pluralità di attività centrate sulla mobilità e sul consumo, che impattano i territori e gli insediamenti nella loro struttura materiale, economica e culturale. I nodi principali di questa rete sono le città, intese come spazio di flussi e di luoghi in un duplice significato: per un verso centri attorno a cui si concentrano scambi, spostamenti e infrastrutture che consentono di accogliere la domanda di beni servizi e il traffico, per un altro verso esse stesse luogo turistico, oggetto di interesse e attrazione per i consumatori-turisti.
La IX edizione della Scuola di alta formazione di Sociologia del territorio si terrà nella prima settimana ad Olbia dal 12 al 17 settembre, nella seconda settimana a Venezia dal 19 al 24 settembre 2019. Le sedi di svolgimento della Scuola, Olbia e Venezia, sono esemplari di un fragile equilibrio tra turismo, sostenibilità sociale ed ambientale e cultura dei luoghi. Sia le potenzialità, sia le criticità costituiscono la vera sfida per il governo e la regolazione dei processi sociali in vista di possibili assetti territoriali sostenibili e inclusivi. I contenuti della scuola si concentreranno sui temi relativi alle politiche e alle competenze professionali necessarie e auspicabili per una “diversa gestione del turismo”, pensata a partire dalle culture dei luoghi e condotta attraverso forme di regolazione che contrastino gli effetti indesiderati della crescita del turismo e, allo stesso tempo, mantengano intatto il potenziale di sviluppo locale.
Al centro della prima settimana (Olbia, 12-17 settembre 2019) vi sono i temi relativi alle politiche e alle figure professionali protagoniste di una diversa gestione del territorio turistico pensata a partire dalle culture dei luoghi. Saranno oggetto di attenzione forme ed esperienze di regolazione (anche di altre isole) per il contenimento degli effetti indesiderati della crescita del turismo e per il potenziamento degli effetti che una visione della città e del territorio “a misura di turista” può portare al complessivo miglioramento della qualità della vita.
Nella seconda settimana (Venezia, 19-24 settembre 2019) il tema guida sarà la questione della regolazione dell’impatto del turismo sulla città, a partire dal concetto di overtourismcome causa degli impatti sociali negativi prodotti dal turismo di massa e della conseguente ondata di comportamenti anti-tourism in importanti città turistiche mondiali. Si affronterà la questione della complessità gestionale e regolativa nelle complesse mediazioni tra interessi pubblici e privati, tra sfruttamento e preservazione dei beni culturali e artistici, tra spinte tecnologiche e pulsioni conservative.
L’approccio teorico, la ricerca sul campo, la progettazione e la formazione di competenze costituiscono il core della Scuola
Destinatari: fino a 30 iscritti tra giovani studiosi (corsi di Laurea triennale/magistrale; dottorati e master) e ricercatori con riferimento ai seguenti ambiti disciplinari: sociologia, scienza del turismo, servizio sociale, antropologia, architettura, ingegneria, geografia, geologia; liberi professionisti; amministratori locali; soggetti economici e operatori nel settore turistico.
Quota di iscrizione: 400 euro (escluso viaggio, vitto e alloggio, cfr. informazioni). Si privilegeranno le iscrizioni ad entrambe le settimane, solo eccezionalmente è considerata la partecipazione ad una sola, sino ad esaurimento posti, per l’ammontare di 250 euro.
Riconoscimento Crediti Formativi: la segreteria sta procedendo al riconoscimento dei crediti formativi. Dato che ogni corso di Laurea ed Ateneo ha una policy diversa trovate la lista dei CFU riconosciuti (allegato pdf, agg. 13 maggio).
Consiglio Scientifico: Antonietta Mazzette (Coordinatrice della Sezione Sociologia del Territorio dell’AIS); Silvia Mugnano (Segretaria della Sezione Sociologia del Territorio dell’AIS); Carlo Colloca (Università di Catania); Ezio Marra (Università di Milano Bicocca).
Responsabili sedi locali: per Olbia Camillo Tidore (Università di Sassari). Per Venezia Guido Borelli (Università IUAV di Venezia).
Tutor: Dario Bertocchi (Università Ca’ Foscari, Venezia), Monica Bernardi (Università di Milano Bicocca), Adriano Cancellieri (Università IUAV di Venezia), Roberto Corbìa (ex-Team Progetto G124 per “Il rammendo delle periferie” del Sen. Renzo Piano), Romina Deriu(Università di Sassari) Licia Lipari (Università di Catania), Elisa Lombardo (Università di Catania), Roberta Pastore (ex-Team Progetto G124 per “Il rammendo delle periferie” del Sen. Renzo Piano), Antonio Usai (Università di Sassari), Sara Zizzari (Università di Milano Bicocca).
Tutor locali: per Olbia Sara Spanu (Università di Sassari); per Venezia Mersida Ndrevataj (Università IUAV di Venezia).
Supporto tecnico: Marco Rizzi (Università di Sassari)
Supporto audio-visivo: Laboratorio Radio TV (Università di Sassari)