Laurea in piazza 2016

Seicento tocchi nel cielo di Sassari

L'Università proclama i suoi dottori e premia i meritevoli

Una manifestazione ancora giovane ma già ben consolidata e amata dagli studenti. Anche quest’anno “Laurea in piazza”, alla sua seconda edizione, ha coinvolto con entusiasmo laureati dell’Università di Sassari e famiglie nella piazza più bella della città.

L’Ateneo ha festeggiato ieri sera circa 600 neodottori tra gli oltre 2mila che hanno conseguito il titolo nell'anno accademico 2014-2015, con un aumento di circa 200 adesioni rispetto alla prima edizione, segno del gradimento che cresce.

La novità principale di quest'anno ha riguardato il ricavato del 5x1000, con il quale l'Università di Sassari ha premiato i primi tre studenti più meritevoli dell'anno accademico di riferimento e in più altri 50 laureati e laureate che si sono distinti nei rispettivi corsi di laurea.

Dopo l'ingresso del corteo accademico, ha preso la parola il Rettore. Nel suo discorso, Massimo Carpinelli ha richiamato l'attenzione sul valore della cultura: “Il mondo è di chi conosce. Conoscere, studiare significa accogliere sempre nuovi livelli di complessità, significa aggiungere dimensioni alla realtà” ha detto Carpinelli che ha anche ricordato i due nuovi corsi di laurea attivati dall’Ateneo per il prossimo anno accademico: Psicologia e Sicurezza e cooperazione internazionale.

"Laurea in piazza" gode del contributo del Presidente del Consiglio Regionale, della Fondazione di Sardegna e del Banco di Sardegna. L'evento è patrocinato dal Comune di Sassari e dalla Provincia di Sassari e si avvale della partnership tecnologica di Tim che ha realizzato una ripresa video a 360 gradi dell'evento.

Segui su Twitter #laureainpiazza e Facebook #laureainpiazza

Il programma

Ha partecipato il Coro Polifonico Turritano diretto dal Maestro Laura Lambroni, che ha intonato il Gaudeaumus Igitur. La cerimonia si è aperta con un intervento del Magnifico Rettore dell'Ateneo, Massimo Carpinelli, i saluti del Sindaco Nicola Sanna e del Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna On. Gianfranco Ganau. Dopo la consegna delle pergamene a tutti i laureati, di fronte al Senato accademico e ai direttori di dipartimento, e la proclamazione con il lancio dei tocchi, la serata si è conclusa con uno spettacolo di Pino & gli Anticorpi e un concerto del gruppo Forelock & Arawack

Migliore studente

Quest'anno il laureato giudicato più meritevole (sulla base di regolarità degli studi, votazioni e media ponderata) è Davide Schiavone, 22enne di Tortolì, che ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali e ambientali nella sede staccata di Nuoro. Davide Schiavone, che compirà 23 anni ad agosto, si è laureato a 21 anni il 22 luglio 2015 con una tesi intitolata “Analisi della rinnovazione naturale di pino domestico (Pinus pinea L.) nella zona costiera della Sardegna centro-orientale”. Cintura nera di Taekwondo, Davide Schiavone ha ricevuto dall'Ateneo un premio di mille euro.

Anche Paola Campilongo (laurea a ciclo unico in Giurisprudenza) e Giusy Delrio (laurea magistrale biennale in Direzione aziendale e consulenza professionale) hanno ricevuto un premio in denaro di mille euro, mentre ad altri 50 laureati e laureate che si sono distinte nei rispettivi corsi di laurea, è stato assegnato un premio di 500 euro.

Inoltre, l'Ateneo ha deciso di attribuire un riconoscimento alla migliore studentessa maghrebina del programma Sardegna Formed, la tunisina Saidani Mariem iscritta alla laurea magistrale in Archeologia.