Note esplicative - Dati sui pagamenti

Dati sui pagamenti
L’art.4bis D. Lgs. 33/2013 (introdotto dall’art.5 del D. Lgs. 97/2016) dispone quanto segue:

1. L'Agenzia per l'Italia digitale, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze, al fine di promuovere l'accesso e migliorare la comprensione dei dati relativi all'utilizzo delle risorse pubbliche, gestisce il sito internet denominato "Soldi pubblici" che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento.

2. Ciascuna amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale, in una parte chiaramente identificabile della sezione "Amministrazione trasparente", i dati sui propri pagamenti e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all'ambito temporale di riferimento e ai beneficiari.

3. Per le spese in materia di personale si applica quanto previsto dagli articoli da 15 a 20.

4. Dalle disposizioni di cui ai commi 1 e 2 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate provvedono ai relativi adempimenti nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.

 

Note esplicative

I dati pubblicati riguardano l’intero Bilancio Unico di Ateneo e fanno riferimento a quanto specificato nelle Linee Guida ANAC pubblicate il 28/12/2016 (Delibera ANAC n. 1310/2016) recanti indicazioni sull’attuazione degli obblighi di trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel D. Lgs. 33/2013 come modificato dal D. Lgs 97/2016.

[…] Fermo restando l’esigenza che il legislatore intervenga per chiarire il contenuto effettivo dei dati indicati nella disposizione, l’Autorità ritiene in questa fase necessario fornire alcune prime indicazioni. Ai fini della individuazione della “tipologia di spesa sostenuta”, è opportuno, per il momento, che ciascuna Amministrazione si riferisca alle seguenti tipologie di spesa, in quanto afferenti a risorse tecniche e strumentali strettamente connesse al perseguimento della propria attività istituzionale:

Uscite correnti

- Acquisto di beni e di servizi

- Trasferimenti correnti

- Interessi passivi

- Altre spese per redditi da capitale

- Altre spese correnti

Uscite in conto capitale

- Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni

- Contributi agli investimenti

- Altri trasferimenti in conto capitale

- Altre spese in conto capitale

- Acquisizioni di attività finanziarie
 

Per ciascuna di tali tipologie di spesa, l’Amministrazione individua la natura economica delle spese e pubblica un prospetto con i dati sui propri pagamenti, evidenziando i nominativi dei “beneficiari” e, quale “ambito temporale di riferimento”, la data di effettivo pagamento.

Restano escluse, quindi, le uscite per movimentazioni di prestiti, per il personale e per partite di giro (pagamenti effettuati in conto di terzi). Non vengono ricomprese le spese per il personale in quanto espressamente escluse dall’ambito di applicazione della norma in questione e soggette, invece, agli artt. da 15 a 20 del d.lgs. 33/2013. L’interpretazione avanzata tiene conto dell’esigenza di semplificare la pubblicazione dei dati dei pagamenti, limitandola, in questa prima fase, alle tipologie di spesa a più alta necessità di monitoraggio, in quanto attinenti alle aree di rischio a rilevanza esterna: incarichi di consulenza, enti controllati, contratti pubblici di acquisizione di beni e di servizi.

[…]

A partire dall’anno 2019 i pagamenti vengono pubblicati trimestralmente.

In corrispondenza dei pagamenti con beneficiario “ soggetto occasionale per generici” e “diversi” si segnala che si tratta di pagamenti effettuati mediante fondo economale oppure pagamenti a gruppi omogenei di soggetti in base al ruolo (ad es. organi istituzionali, di revisione e di controllo, contratti di formazione specialistica).
 

Fonte Dati: SISTEMA CONTABILE U-GOV